.:Frase del giorno:.

...Michele Novaro incontrò Mameli e insieme scrissero un pezzo tutt'ora in voga...
(Rino Gaetano)

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24 febbraio 2006

8 per mille alla ricerca

Servono un milione di firme per presentare una petizione in parlamento, e l'argomento è serio. Riguarda come vengono usati i soldi delle nostre tasse. Ci sono 22 milioni di contribuenti che omettono di destinare l'8 per mille del proprio IRPEF; la maggior parte di questi soldi va a finire alla chiesa cattolica, che comunque ne ha già parecchi di suo oltre essere la principale beneficiaria di chi quella cifra la destina. La petizione consiste sostanzialmente in una proposta di legge finalizzata al poter destinare l'8 per mille alla ricerca scientifica, compiendo così una scelta laica e di grande consapevolezza civile, specialmente dopo che la chiesa stessa ha fatto di tutto - riuscendoci - a far fallire i referendum che gran parte della comunità scientifica appoggiava. Insomma, si tratta di scegliere fra fede e raziocinio. E poi mica si toglie nulla a nessuno. Comunque andatevi a vedere il sito di chi ha organizzato il tutto. Lì lo spiegano bene, mica io. Metto anche il link nell'apposito riquadrino. Firmate e diffondete.

Posted by .:[sundaydriver]:. :: 6:34 PM :: 0 Comments:

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23 febbraio 2006

Vignette reloaded

Onestamente non immaginavo, quando più di 20 giorni fa ne scrissi, tra i primi, le conseguenze politiche delle famose vignette su Maometto. Poi sono arrivate le fucilate, le bandiere bruciate, è arrivato quel deficiente di Calderoli; la mia idea che fosse giusto pubblicarle, in nome della libertà di stampa, non è cambiata. Una volta che questo concetto è stato ribadito, però, e con chiarezza (anche se tardivamente), mi sembra inopportuno continuare oltre. Il gioco è bello quando dura poco. Mi stupiva, però, che non avesse proferito parola la paladina dell’occidente, la crociata numero 1, insomma, quella signora che vende libri pieni di luoghi comuni xenofobi e un tempo era considerata una grande giornalista laica, che ora si confida e dichiara sintonie mirabolanti con il capo dei crociati Penetetto seticesimo al secolo Giuseppe Nazinger.

Poi la regione Toscana ha deciso, non si sa bene per quale motivo, di conferirle una medaglia d’oro; francamente non se ne sentiva il bisogno. E allora la signora O.F. se ne esce che vuole disegnare anche lei una vignetta con Maometto e le sue mogli: chissà se a questo punto alle elezioni, nella rossa Toscana, ci sarà una lista femminista antislamica capeggiata (o appoggiata) proprio da questa scrittrice di bestseller: l’unico dubbio è se basterà la medaglia conferita dalla Regione a convincerla a presentarsi col centro – sinistra, tanto ormai anche lì si raccatta tutti pur di ruscolare qualche voto…


Posted by .:[sundaydriver]:. :: 5:14 PM :: 0 Comments:

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17 febbraio 2006

Nuove socialità

E io pensavo che gli oggetti fossero inanimati. Che insensibile. Ficcavo la carta nella stampante e pigiavo print così, ex abrupto, senza neanche dar loro il tempo di conoscersi. Meno male che ho cambiato negozio e sulla nuova risma ci sono le indicazioni per non creare traumi al delicato equilibrio carta - testine di stampa - inchiostro. Secondo voi vale anche per le buste? Per mandare via quella roba urgente devo davvero aspettare domani?


Posted by .:[sundaydriver]:. :: 1:36 PM :: 2 Comments:

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Flash from my past

(in ragtime, se ci si può suonare)

E vedo bambini ballare
fra macerie e spacciatori
una radio accesa da una stanza traforata
da colpi di portatori di pace
dà i risultati delle partite.

Posted by .:[sundaydriver]:. :: 2:44 AM :: 0 Comments:

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16 febbraio 2006

TabHaiku

(haiku del tabacco)

Prigioni di nubi

guardie d'argilla
evado dal tempo.

Così riportiamo la metrica al suo giusto posto, vista la "licenza poetica", anzi prosaica, del post precedente.
Orbene, quest'haiku del tabacco lo spiego subito: dopo 16 anni e mezzo di nicotina ho smesso di fumare e mi sento molto bene. Sono evaso dal tempo e l'ho riportato a prima di quando, in prima liceo, mi misi disgraziatamente per la prima volta una sigaretta in bocca.
Da oggi sono presente anche su "inutili completamente storie", un sito che raccomando a chi piace leggere e scrivere; il link è nell'apposita sezione. E per chi vuole scrivermi una mail, sotto il profilo ho aggiunto il link, che mancava. Quante cose, eh?

Posted by .:[sundaydriver]:. :: 5:19 PM :: 0 Comments:

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10 febbraio 2006

ProsHaiku

Fuori il frizzante ordine del vento
dentro il tepore del caos
MA PERCHE' NON C'HO MAI UNA LIRA?

Posted by .:[sundaydriver]:. :: 11:14 AM :: 3 Comments:

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Il partito dei pensionati

Il nano dice che nei primi cento giorni del suo governo aumenterà le pensioni minime a 800 euri. Questo dopo aver millantato di aver elevato le minime a 500, cosa che non deve essere del tutto vera, dato che una signora lo ha citato in giudizio proprio perchè continua a perceprne di meno.
Ma se il primo ministro circense ha fatto tutto questo bene ai pensionati, qualcuno mi sa dire perchè il loro partito, dopo più di 10 anni, ha deciso di schierarsi col centro - sinistra? No, vorrei capire, scusate...
Fra l'altro ciò ritarda di 12 giorni (oggi forse 10) il sorpasso della CDL sull'Unione, colpa di quei vecchi di merda ingrati che non vogliono bene al nostro presidente e lo fanno tanto soffrire... - no, davvero, son preoccupato...quanti cazzo di voti c'ha il partito dei pensionati?

Posted by .:[sundaydriver]:. :: 2:13 AM :: 1 Comments:

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07 febbraio 2006

Puppe e culi

Visto che è scoppiato poi il casino con queste cazzo di vignette? Prendo spunto dal come sempre intelligente commento dell'ottimo Matteo al post precedente per riprendere un po' il discorso. A dire il vero avevo cominciato a scrivere un commento di risposta, ma poi veniva troppo lungo, per cui ho deciso di postarlo direttamente.
Innanzitutto queste vignette avrebbero dovuto lasciare il tempo che trovavano, o sarebbero dovute essere contestate a suo tempo per non dar adito a sospetti di propaganda politica in tempi che si annunciano ancor più difficili nei rapporti tra l'occidente e il mondo arabo (in Iran fra poco farà molto caldo, e non perchè arriva l'estate, temo).
Il problema è che come dice Matteo si tratta di masse manovrate e ideologizzate da una frangia di estremisti (che secondo me non è purtroppo così esigua); da quello che si è visto negli ultimi anni, però, sembra che quelle popolazioni siano molto inclini a farsi ideologizzare. Magari di fondo non gliene fregherebbe nulla, ma quando qualche beduino col megafono li aizza Corano alla mano sono sempre in tanti lì pronti a sparare, uccidere, bruciare, devastare, pretendere scuse non dovute, cercare di imporre con la forza delle inesistenti ragioni che derivano nella migliore ipotesi dalla loro fede religiosa, nella peggiore dall'ignoranza con cui le scuole coraniche li crescono. E si immolano magari convinti di riscattare l'onore di Allah offeso, mentre si fanno saltare per aria per giochetti politici più grandi di loro. E in tutto questo noi "cives europeis" non siamo in grado di difendere i principi più sacri per i quali abbiamo combattuto per secoli: difendere, voltairianamente, il diritto degli altri a esprimere anche idee diverse dalle nostre. Le vignette? Alcune sono carine, altre di pessimo gusto. Ma nell'Europa del 2006 ho il diritto di irridere qualsiasi dio, qualsiasi persona, perfino me stesso se ciò mi aggrada, senza rischiare di essere sgozzato: chi è fuori da questo ordine di idee è fuori dalla civiltà occidentale. E questo i nostri politici dovrebbero avere il coraggio di dirlo a voce alta, anche a costo di qualche ritorsione commerciale. E il famoso "islam moderato" che posizioni prende? A parte qualche illuminato esempio tipo Magdi Allam sul Corriere mi sembra che tutti abbiano paura a sbilanbciarsi. Per questo mi girano così tanto i coglioni. Oggi sono delle stupide caricature, domani sarà il fatto che ho mangiato una panino al salame vicino a una moschea a scatenare tutto questo caos. Facciano come vogliono, media, preti, politici e compagnia cantante: ma se ci caliamo le braghe prepariamoci, nel giro di una generazione, a vedere delle nostre donne e le nostre figlie in giro per il centro di Pisa, Roma, Firenze, Milano, soltanto gli occhi che spuntano da dietro un chador. E invece a me mi garba di molto vedè puppe e culi! A voi no?

Posted by .:[sundaydriver]:. :: 1:49 AM :: 5 Comments:

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02 febbraio 2006

Le caricature di Maometto


In tempi di campagna elettorale ha rilievo ben marginale la questione delle vignette satiriche raffiguranti Maometto, la cui pubblicazione è costata il posto al direttore di France Soir. Originariamente erano state pubblicate dal quotidiano danese Jylland Posten, che oggi pubblica una lettera di scuse nei confronti della comunità islamica che sa vagamente di imposizione dall’alto: c’è infatti il rischio, per la Danimarca, di ripercussioni economiche e politiche (alcuni paesi arabi – fra cui la nostra amica e moderata Libia hanno già rotto le relazioni diplomatiche, altri hanno messo in atto il boicottaggio dei prodotti).

La questione è ben più grave: si tratta dell’ennesima manifestazione di intolleranza da parte del mondo islamico nei confronti della libertà d’espressione mascherata dietro precetti religiosi.

Punto primo: Dio, Buddha, Gesù Cristo sono spesso oggetto di rappresentazioni satiriche. Perché non dovrebbe esserlo Maometto (che fra l’altro non è il dio Allah, ma il suo ultimo profeta)? Visto che nella loro religione Gesù e considerato anch'egli un profeta, non al livello di Maometto, perchè non si sono mai scagliati contro la satira nei suoi confronti? E' quanto meno incoerente!

Punto secondo: qualcuno sostiene che la rappresentazione antropomorfa della divinità nella religione islamica sia proibita. Non sono un esperto di arte sacra orientale, ma basta dare un’occhiata a queste immagini per capire come non sia assolutamente la prima volta che vengono raffigurate le fattezze del profeta. Alcune di esse, fra l’altro, sono opere di artisti musulmani (clicca qui per una rassegna completa).
A mio avviso, decade quindi la motivazione religiosa del sentirsi così profondamente offesi da parte loro.

Punto terzo: la maggior parte delle vignette, come si può desumere dalle immagini che riporto sotto, non sono assolutamente offensive; qualora lo fossero, però, rientra nella sola discrezionalità dell’editore pubblicarle o meno; non esiste, o meglio, non dovrebbe esistere fatwah che, almeno nel mondo occidentale, impedisca la pubblicazione di qualsiasi immagine non illegale. E queste immagini illegali non sono.
(per vedere una per una, e a buona risoluzione, le immagini, cliccate qui)

E se poi dovessero risultare effettivamente offensive per la sensibilità islamica, cosa dovremmo dire delle affermazioni di qualche tempo fa di un noto esponente della comunità araba in Italia che chiedeva la rimozione del crocefisso dalle aule perché “quel cadavere appeso al muro spaventa i miei figli”? Non voglio addentrarmi nella questione del crocefisso negli edifici pubblici: sono laico, difendo lo stato laico e vorrei un’informazione più libera e laica. Cionondimeno quelle parole mi offesero e quel signore che le andava ripetendo continuava a essere invitato ai talk show.

Le immagini che qui riporto le ho trovate sui blog, non sui giornali. Qua ne metto solo una, la copia della pagina su cui furono pubblicate, per motivi di spazio. Purtroppo ho notato, almeno sui quotidiani online, una sorta di autocensura a ripubblicare quelle vignette, forse per timore di chissà quale ritorsione, forse perché è più interessante parlare delle sparate del Berlusca. NON ABDICHIAMO AI NOSTRI DIRITTI, NON AUTOCENSURIAMOCI.
La libertà di satira è Libertà. E soprattutto, tolleranza e rispetto verso tutti, sempre, ma a una condizione: che siano anch’essi tolleranti e rispettosi; se queste condizioni fossero rispettate da chi ora si scaglia contro le tavole incriminate, queste forse non sarebbero mai uscite…

(per le immagini ringrazio face-of-muhammed.blogspot.com)


Posted by .:[sundaydriver]:. :: 1:40 PM :: 1 Comments:

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