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.:[sunday driver]:.onde concentriche di idee che si propagano con impulsi elettrici...discussioni a distanza...guidando piano per godersi il paesaggio...lasciando che da dietro suonino i clacson 19 febbraio 2007Trenitalia, i biglietti, la mobilitàBeh, se il piano industriale consiste nell'aumentare del 10% i biglietti dei treni a media e lunga percorrenza...aumento il prezzo lasciando invariato (da 30 anni!) il servizio, dovrei guadagnare. Tanto non ho competitors sul mercato. Bel ragionamento. Allora ecco il mio piano industriale: dalla Lombardia dove lavoro alla Toscana dove abitavo e dove vado a trascorrere qualche weekend in auto ci metto 4 ore scarse, spendo 45 euro di autostrada a/r più altre 60 di benzina, facciamo 110 euro. in treno ci metto poco più di 6 ore - in un'ipotesi abbastanza comoda - e finora spendevo mediamente 33 euro, che diventano 36 coi nuovi aumenti. Siccome di solito viaggiamo in due, fa 72 conto 110. Ne mancano 38, che diviso le 4 ore (2 a testa) che risparmiamo andando in macchina fa 9,5 euro. Soldi ben spesi. Alla faccia di chi blocca tutto il traffico per via dell'inquinamento e poi non offre adeguate alternative per chi ha necessità di spostarsi a medio - lungo raggio. I miei complimenti per il piano industriale: forse è un rimedio contro la mobilità dei lavoratori? Vi siete messi d'accordo con Alitalia? Ancora vi chiedete come mai le famiglie hanno più di un'auto? Etichette: biglietti, mobilità, treno |
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Das Leben ist ganz zu kurz, um schlechten Wein zu trinken
J.W. von Goethe