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.:[sunday driver]:.onde concentriche di idee che si propagano con impulsi elettrici...discussioni a distanza...guidando piano per godersi il paesaggio...lasciando che da dietro suonino i clacson 10 marzo 2006Il capitale umanoSul blog del buon Grillo, che ogni tanto mi vado volentieri a leggere, è uscito un post dal titolo "Gli schiavi moderni", con tanto di sequel; non c'era scritto nulla di particolarmente originale, o che non si sapesse già, ma sommando i commenti di entrambi i pezzi si arriva a più di 4000 commenti, testimonianze di persone, di giovani intrappolati dal perverso meccanismo della cosiddetta flessibilità. Non sono stato lì a leggerli tutti, non ne ho il tempo, ma è un argomento, quello dei giovani e del lavoro, che ho ritrovato spesso negli ultimi giorni leggendo vari blog sulla rete. Che poi consiste nella flessione a 90 gradi del lavoratore, possibilmente già bell'e smutandato e con l'orifizio unto di vasellina onde facilitare la penetrazione. Nei prossimi giorni addirittura eminenze grigie dello Human Resources dibatteranno sul tema "Percorsi e meccanismi d'ingresso nel mercato del lavoro per neolaureati" nell'ambito nientepopodimeno che dell'Expo del capitale umano...Che già dal nome mi rimanda col pensiero a migliaia di africani in fila in Alabama pronti a essere acquistati dal primo proprietario di campi di cotone: la fiera delmateriale da lavoro, insomma, del mezzo di produzione... Ma mentre io inutilmente m'arrovello pensando se è meglio uno stage gratuito o un lavoro sottopagato in un call center, candidati di destra e sinistra in televisione porgono dilemmi talmente alti che sono al di fuori della mia umile comprensione, e perciò loro sì che son degni d'ammirazione. Noi siamo capitale umano, e il capitale, si sa, a volte conviene che svaluti. |
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Das Leben ist ganz zu kurz, um schlechten Wein zu trinken
J.W. von Goethe